Strategie di rilassamento per bambini

Ci sono molte diverse tecniche di rilassamento che i genitori (o gli insegnanti di yoga per bambini) possono usare con i bambini. Inoltre, in una società come la nostra, avere la capacità di rilassarsi è qualcosa di necessario per preservare il nostro benessere, dentro e fuori casa. Vuoi conoscere delle strategie di rilassamento utili per bambini?

Cosa sono le tecniche di rilassamento?

Le tecniche di rilassamento sono un insieme di strategie psicologiche e fisiche che mirano a ridurre il livello di attività e a calmarci. Vengono utilizzate come strumento per poter disconnettere e fermare i nostri pensieri, per calmare il ritmo frenetico della nostra vita.
Le tecniche di rilassamento sono indicate per migliorare problemi come ansia, stress lavorativo o familiare, stati depressivi, tensioni muscolari, disturbi psicosomatici, mal di testa, disturbi del sonno e preoccupazioni.
Sebbene ciascuna di queste tecniche abbia delle caratteristiche specifiche l'effetto di rilassamento è lo stesso in tutte le tecniche.
I metodi di rilassamento attualmente utilizzati sono vari e, tra i tanti possiamo elencare:


1) Lo Yoga
2) La meditazione
3) Consapevolezza
4) Tai Chi
5) Respirazione profonda
6) Biofeedback
7) Musico-terapia
8) Idroterapia
9) Aromaterapia

Quali sono i benefici delle tecniche di rilassamento per i bambini?

Ragazzi e ragazze, come gli adulti, attraversano periodi della loro vita con più o meno nervosismo e o agitazione. Questo tipo di situazione può essere dovuto a vari motivi come l’eccesso di compiti a scuola o stanchezza, a causa del gran numero di attività che svolgono, sia a scuola che al di fuori di essa. Mancanza di sonno, potrebbero non dormire a sufficienza o fare un sonno di non di qualità. Informazioni o stimoli esterni in eccesso. Attualmente ragazzi e ragazze vivono circondati da continui stimoli derivanti da computer, cellulari o tablet. Questi stimoli producono anche una grande quantità di informazioni che possono turbare i minori.
I benefici delle tecniche di rilassamento per i bambini ci aiutano a:


- Migliorare la qualità del sonno e ciò sisgnifica avere più energia per affrontare la giornata.
- Ridurre la tensione muscolare (quindi lenire il dolore).
- Controllare le emozioni. E’ importante per prevenire la rabbia e gli scoppi d'ira e controllare l’aggressività.
- Migliorare la capacità di concentrazione e la memoria.


Quali sono le principali tecniche di rilassamento per i bambini?


Esistono diverse tecniche di rilassamento a seconda dell'età del ragazzo o della ragazza. Te ne descrivo qualcuna!

Bambini da 0 a 3 anni
A questa età la partecipazione del bambino è inferiore, quindi dobbiamo accompagnarlo durante il processo.


1) Massaggio Shantala

Si tratta di stimolare, rilassare e aiutare a dormire attraverso il tocco. È fondamentale eseguire questi massaggi in un momento in cui il bambino è più calmo, mai nel mezzo di uno scatto d'ira. Questo massaggio è originario dell'India e viene applicato a piedi, gambe, pancia, petto, braccia, mani e schiena.


2) Pentola calma

Quando il bambino entra nella fase dei capricci, intorno ai 2 anni, possiamo creare una barca di calma o pace. Quando il bambino lo agita, potrà vedere come si muove il glitter che inizi a cadere verso il fondo, cosa che riesce a rilassarlo. Possiamo utilizzare anche una palla di neve.


Bambini da 3 a 7 anni
La partecipazione del bambino sarà più attiva nella prima infanzia. A questo punto possiamo praticare due tecniche infallibili!

1)Tecnica del pallone

Chiediamo al bambino di immaginare che sia un pallone. Devi fare un respiro molto profondo fino a riempire completamente i polmoni ed espirare l'aria molto lentamente. Una tecnica ideale per i bambini con ADHD.
2) Tecnica della tartaruga

Come quello con il palloncino, devi imitare questo animale. Verrà adagiato a faccia in giù per terra e dovrà rimpicciolire a poco a poco gambe e braccia, fino a posizionarle sotto la schiena, come se fosse il guscio della tartaruga.
3) Formica

Il bambino deve diventare piccolissimo e muovere le gambe e le braccia come se fosse una formica. Quando lo fa, gli chiediamo di rilassare i muscoli e poco a poco diventa un altro animale.


Questi esercizi si basano sull'assicurare una buona respirazione che possa calmare il bambino e rilassare i suoi muscoli.

Bambini dai 7 ai 9 anni
Sono bambini che hanno già più controllo del proprio corpo e delle proprie emozioni, quindi possiamo aggiungere tecniche di rilassamento più complesse.

1) Consapevolezza

In questa fase i bambini possono già comprendere alcuni atteggiamenti meditativi e la pratica può essere proposta in silenzio, oppure con l’ausilio di audio di meditazione guidata. È importante, in ogni caso, accompagnarli nella meditazione formale.
2) Mandala

Dipingere i mandala aiuta a favorire la concentrazione, ad avere il controllo del corpo, sviluppa la pazienza e abbassa il livello di stress e ansia.
3) Bambola di pezza

Chiediamo al bambino di immaginare di essere un robot e di muoversi come tale. Dopo un minuto gli diciamo di immaginare di essere una bambola di pezza e di rappresentare come le sue braccia, gambe e tronco si rilassano.


Bambini dai 9 ai 12 anni
A questa età possiamo continuare ad aiutarli a praticare tecniche di respirazione per rilassarsi, che sono utili da praticare prima di un esame o in situazioni che li turbano.

Suggerisco la tecnica di rilassamento muscolare progressivo di Jacobson.
Questo è uno dei più efficaci e se, inoltre, insegniamo al bambino a praticarlo costantemente, sarà in grado di eliminare la tensione e lo stress.
Il metodo Jacobson è fondamentalmente basato sulla contrazione e sulla decontrazione dei vari muscoli.

Come si esegue la tecnica di rilassamento muscolare progressivo di Jacobson?

Chiudi gli occhi e respira lentamente con l’addome

Comincia una serie di esercizi di tensione e rilassamento partendo dalla parte alta del corpo, andando verso il basso. Fai durare la tensione almeno 5 secondi e poi rilassa il muscolo mentre ti dici mentalmente “mi rilasso”. Concentrati sulle percezioni avvertite nel relativo muscolo e poni l’attenzione soprattutto alle sensazioni che seguono il completo allentamento della tensione.

Se dovessi avvertire dolore salta l’esercizio e passa quello successivo:

Mani: Stringere il pugno e successivamente allargare al massimo le dita.

Avambraccio: Piegare le mani all’indietro ad angolo retto con il braccio.

Braccio: Flettere il braccio e in un secondo esercizio estenderlo.

Collo: Spingere il mento verso il petto; spingere la testa indietro.

Occhi: Chiudere forte gli occhi-

Faccia: Stringere le labbra fra di loro, stirare le labbra come in un sorriso esagerato.

Lingua: tirarla fuori, poi in un secondo esercizio spingerla all’indietro contro il palato.

Spalle: Spingere le spalle verso le orecchie.

Schiena: inarcare portando l’addome in avanti.

Addome: Incavare l’addome, portare i muscoli della pancia sotto la gabbia toracica

Torace: Fare un respiro profondo, gonfiare il torace, trattenere il respiro per poi rilasciare quando la tensione diventa troppo fastidiosa.

Natiche: contrarle e stringerle.

Gambe: da seduti, sollevarle ed estenderle parallelamente al pavimento irrigidendo le ginocchia.

Piedi: Flettere i piedi e le dita dei piedi verso l’alto.

Polpacci: Tendere il polpaccio e contrarlo per poi rilassarlo portando le punte dei piedi verso il basso.

Dita dei piedi: da seduti, sollevarle ed estenderle parallelamente al pavimento poi portarle giù.

Una volta che tutti i muscoli sono stati tesi e poi rilassati, cerca di capire se il tuo corpo presenta ancora dei muscoli in tensione e procedi a rilassarli.

Al termine dell’esercizio respira profondamente un paio di volte e fai come quando ti svegli al mattino: stirati e apri gli occhi; quando senti che la pressione sanguigna è ritornata a ritmi regolari puoi alzarti lentamente.

Hai trovato utili queste tecnische di rilassamento per bambini?

Alla prossima

Namastè





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